Come far durare il più a lungo possibile un tatuaggio

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By Antonio Pisaniello

Curiosità

Oggi i tatuaggi sono diventati così popolari che non sono più solo immagini e parole, ma ricordi di situazioni, emozioni o stati d’animo incisi sulla pelle. Se un tatuaggio è per sempre, al contrario la sua bellezza è destinata a scemare con il passare del tempo. I tatuaggi con il passare degli anni cambiano, diventano meno intensi, i colori e le sfumature sbiadiscono e diventano più chiare. Per risolvere questo problema è molto importante prendersi cura della propria pelle sempre. Ma la domanda più frequente è: come si fa a mantenere il nero del tatuaggio il più a lungo possibile? La prima cosa da fare è evitare i suoi nemici: sole, cloro e disidratazione.

Metodi per non rovinare un tatuaggio

Quanto può durare un tatuaggio? Tutto dipende da quanto ce ne prendiamo cura. Per fortuna esistono alcuni rimedi e delle buone abitudini per far durare di più un tatuaggio. Per prima cosa, dobbiamo rispettare la nostra pelle e curarla con la giusta skincare e poi proteggerla con la protezione alta. Scopriamo insieme i consigli da seguire.

La pelle deve essere costantemente idratata soprattutto quando è estate. Per avere un’epidermide sempre morbida possiamo utilizzare creme, latte corpo idratanti e burri nutrienti. Senza questi prodotti, la pelle risulta sicuramente secca e screpolata. La conseguenza è un tatuaggio poco definito nei contorni e con tratti sbiaditi. Un prodotto che consigliamo, molto buono, è quello a base di niacinamide, perché contiene tutti ingredienti idratanti. Come abbiamo già detto dobbiamo proteggere la pelle da sole soprattutto in estate se abbiamo dei tatuaggi. Consigliamo di optare tra le creme solari per tatuaggi e metterle in ogni occasione in cui esponiamo la pelle al sole. Non solo al mare o in piscina, i raggi solari ci sono anche in città, quindi dobbiamo proteggere la pelle anche in questa situazione.

Creme lenitive - Foto di Tara Winstead/ Pexels.com
Creme lenitive – Foto di Tara Winstead/ Pexels.com

Come fare quindi, per non far sbiadire il colore del tatuaggio? Ciò che ci aiuta di più è l’utilizzo di una protezione con SPF alto 50 o 50+, ma possiamo provare anche creme o stick con SPF 30. In ogni caso, la protezione si applica prima di uscire e ogni due ore, ma anche dopo aver fatto il bagno o aver sudato intensamente.

Come proteggere il tattoo in piscina

Non solo al mare, ma anche in piscina la nostra pelle deve essere protetta. Il cloro infatti, è un nemico sia dei capelli che della pelle, e ovviamente anche dei tatuaggi. Se secca i capelli e irrita la pelle, finisce anche per sbiancare un tatuaggio. Per questo motivo bisogna sempre mettere una protezione e aspettare la cicatrizzazione completa prima di fare il bagno se abbiamo appena fatto un tatuaggio.

La detersione del tatuaggio

Per far durare a lungo un tatuaggio possiamo scegliere i prodotti detergenti giusti per la nostra pelle. Ad esempio, bagnoschiuma e doccia schiuma devono essere delicati e non devono contenere elementi aggressivi o irritanti. In questi casi lo scopo è quello di non far arrossare la pelle e proteggerla sempre con creme idratanti e lenitive. Possono andare bene anche i detergenti ricchi di avena, ceramidi e oli nutrienti. Ricordatevi che la pelle secca compromette la definizione dei vostri tatuaggi.

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