I tatuaggi sono noti per essere una pratica indelebile che viene svolta sulla pelle ed è proprio la sua permanenza che può riscuotere un senso di pentimento o indurre un soggetto a non tatuarsi. In effetti inizialmente non era possibile in alcun modo rimuovere questo tipo di tatuaggio dalla propria pelle, mentre ad oggi, le tecnologie si sono evolute fino a sviluppare, circa negli anni 90, un laser in grado di cancellare e quindi di rimuovere i tatuaggi, di qualsiasi forma colore e dimensione.
Come funziona il laser per i tatuaggi?
Il laser devoto alla rimozione dei tatuaggi, si impegna nell’emissione di un fascio di luce laser a tecnologia Q-switched, che produce luce il cui diametro e lunghezza variano in base non solo alle dimensioni del tatuaggio ma anche al suo colore. Questo fascio di luce viene emanato sul tatuaggio provocando così una disgregazione dell’inchiostroriducendolo a molecole di grandezza microscopica che il corpo umano è in grado, con il passare del tempo e delle sedute, di assorbire.
Quanto costa il laser e quante sedute sono necessarie affinché il tatuaggio sparisca?
Il prezzo delle sedute laser per la rimozione dei tatuaggi varia in base alla grandezza del tatuaggio e al centro a cui si decide di affidarsi, mediamente i prezzi oscillano tra i 100 ed i 400 euro, con ovviamente possibilità di variare ulteriormente. Per quanto riguarda il numero di sedute, anche questo aspetto varia al modo in cui la pelle ed il tatuaggio reagiscono alla luce laser; possono quindi essere necessarie più o meno sedute ma in linea generale necessitano una decina di sedute.
I rischi del laser per la rimozione dei tatuaggi
Visto il numero di sedute e il prezzo orientativo di queste, qualcuno potrebbe pensare si tratti di un prezzo eccessivo e decidere quindi di affidarsi a centri meno noti con recensioni vaghe e prezzi economici; sbagliato! Questo trattamento è infatti un trattamento estremamente delicato, che necessita di essere eseguito da mani esperte e per questo motivo è importante scegliere il meglio, anche se le cifre sono elevate, si tratta infatti di un vero e proprio investimento che se non si ha la possibilità di fare è meglio essere rimandato; infatti una esecuzione errata di questo trattamento può comportare gravi problemi come, ad esempio, infiammazioni asettiche acute, dolore, emorragie, infezioni, cicatrici, l’ipopigmentazione, l’iperpigmentazione, residui di tatuaggi e molte altre problematiche.
Cosa non fare prima e dopo effettuato il laser per i tatuaggi
Prima di recarsi nel centro per sostenere una seduta laser volta alla rimozione di un tatuaggio, è importante sapere che a ridosso dell’appuntamento la zona da trattare non deve essere coperta dalla presenza di prodotti cosmetici come creme e profumi, non devono essere assunti farmaci fotosensibilizzanti e non devono essere rimossi o decolorati i peli in nessun modo. Dopo aver effettuato la seduta, invece, è importante proteggere la zona trattata con una protezione con SPF alto, evitare l’esposizione al sole, evitare il contatto con qualsiasi cosa o prodotto possa provocare un’infezione ed evitare di utilizzare prodotti come saponi e bagnoschiuma aggressivi o non specifici.