Tatuaggi psicologia: perché decidiamo di tatuarci e tatuaggi a tema

I tatuaggi sono un mezzo attraverso il quale le persone possono esprimere se stesse. Rappresentano i sentimenti e le esperienze che hanno contribuito a formare la persona che si è oggi. In un certo senso, i tatuaggi rappresentano una sorta di diario vivente, registrando le emozioni e le situazioni che abbiamo vissuto nel corso della vita. Queste opere d’arte corporea ci permettono di comunicare con il mondo esterno ciò che proviamo all’interno. Per molte persone, i tatuaggi sono un modo di rappresentare legami personali, valori e credenze. Possono simboleggiare l’attaccamento a una cultura, una filosofia o una determinata persona. Allo stesso tempo, i tatuaggi possono anche essere apprezzati semplicemente per la loro bellezza artistica e il loro impatto visivo.

La parola “tatuaggio” ha origine dalla parola samoana “tatau,” che significa “colpire.” Questo termine è stato introdotto in inglese nel XVIII secolo per descrivere il processo di marcatura permanente sulla pelle. Un aspetto interessante è che molti negozi di tatuaggi producono disegni protetti da copyright noti come “fogli flash,” che sono disponibili per ispirare e fornire opzioni già pronte ai clienti. L’arte del tatuaggio può avere diverse influenze, sia positive che negative, sia sul cliente che sull’artista. Le persone decidono di farsi tatuaggi per una vasta gamma di motivi. Questi possono includere desideri di attirare l’attenzione, esprimere la propria individualità, segnalare un senso di indipendenza o ribellione, narrare storie personali, commemorare tradizioni culturali, rappresentare la motivazione sessuale, oppure, in alcuni casi, possono essere il risultato di un’impulsività causata dall’ubriachezza o da altre influenze.

Le motivazioni dietro un tatuaggio

 

L’utilizzo dell’arte e dei canali creativi per affrontare e guarire le ferite emotive è stato un mezzo efficace per molte persone. Da tempi antichi, abbiamo cercato di utilizzare l’arte come una forma di espressione per celebrare trionfi personali o per affrontare processi di trasformazione. Molti individui scelgono di utilizzare la body art, come i tatuaggi, per vari motivi. Oltre all’aspetto estetico, i tatuaggi possono diventare un modo per aiutare nella guarigione emotiva, fornendo promemoria visivi quotidiani che supportano il processo di recupero e possono contribuire a promuovere la consapevolezza sulla salute mentale.

Sigmund Freud, il fondatore della psicoanalisi, ha sviluppato una teoria psicologica in cui ha affermato che i comportamenti umani sono motivati dalle tre strutture della mente, e che molte delle radici dei nostri comportamenti risiedono nell’inconscio. La “mente inconscia” rappresenta una parte della psiche che ospita pensieri, immagini, istinti e impulsi repressi, e questi elementi non raggiungono mai il livello di coscienza. Secondo Freud, tali desideri e idee possono emergere attraverso simboli come i tatuaggi, offrendo un’opportunità di esprimere ciò che altrimenti rimarrebbe nascosto nell’inconscio. In questo senso, i tatuaggi possono servire come veicolo per portare alla luce aspetti profondi della psiche di una persona.

Puoi rappresentare la tua passione per la psicologia attraverso il simbolo stesso della stessa nel mondo. Altrimenti, realizzare un tatuaggio raffigurante una delle illusioni ottiche più famose di tutte. Esistono vari tipi di tatuaggi classificati in base ai loro scopi. Ecco alcune categorie comuni:

1. Tatuaggi traumatici: Questi tatuaggi si verificano in modo accidentale quando sostanze come asfalto o polvere da sparo penetrano nelle ferite di una persona a seguito di un incidente o di un trauma. Non sono tatuaggi intenzionali, ma piuttosto segni sul corpo causati da esposizioni indesiderate o sconosciute.
2. Tatuaggi di identificazione: Questi tatuaggi sono utilizzati per scopi di identificazione. Ad esempio, i nazisti tatuarono i detenuti nei campi di concentramento durante l’Olocausto con simboli speciali, mentre i patologi forensi possono utilizzare i tatuaggi per distinguere tra corpi bruciati, corpi putrefatti e corpi mutilati.
3. Tatuaggi cosmetici: Questi tatuaggi vengono utilizzati per migliorare le caratteristiche estetiche a lungo termine. Ad esempio, possono essere usati per definire nei, labbra, occhi e sopracciglia. Di solito, i disegni in questo caso cercano di imitare i cosmetici tradizionali.
4. Tatuaggi medici: Questi tatuaggi sono utilizzati a fini medici o terapeutici. Ad esempio, possono garantire il posizionamento corretto dell’areola e degli strumenti nelle ricostruzioni del seno o nelle applicazioni ricorrenti di radioterapia. Inoltre, alcune persone scelgono di tatuare informazioni mediche personali, come il gruppo sanguigno o informazioni sulle malattie, per scopi di emergenza o di identificazione.
5. Tatuaggi per coprire disabilità o condizioni della pelle: Le persone con condizioni della pelle, come la vitiligine, possono optare per tatuaggi che corrispondono alla tonalità della loro pelle per coprire o integrare le aree affette.

I tatuaggi possono avere un significato e una funzione molto diversi, a seconda dello scopo per cui vengono creati.